Manovra, arriva la Carta Risparmio Spesa per i redditi fino a 15.000 euro ecco come funzionerà

La Legge di Bilancio mira ad andare incontro alle esigenze delle famiglie italiane in un momento di crisi economica così drammatica. Per questo, tra le nuove misure proposte all’interno della Finanziaria del 2023 arriva la Carta Risparmio Spesa, dedicata a coloro che hanno un reddito non superiore a 15.000 euro annui. Per sapere se avete diritto alla Carta Risparmio Spesa a partire dal 1° gennaio 2023, vi consigliamo di rivolgervi allo studio commercialista Salvati di Roma, esperto in contabilità e consulenze finanziarie che saprà aiutarvi a capire se avete diritto al bonus dedicato alle spese familiari per i beni di prima necessità. Scopriamo insieme cos’è la Carta Risparmio Spesa 2023 e a chi si rivolge.

Come funziona la Carta Risparmio Spesa 2023

La Carta Risparmio Spesa 2023 è un aiuto previsto dal Governo nella manovra finanziaria 2023 in corso di revisione in Parlamento che stabilisce un aiuto economico destinato alle famiglie con reddito di sotto dei 15.000 euro per l’acquisto di beni di prima necessità. Sarà un Decreto del Ministero competente, poi, a stabilire quali sono i beni che si potranno acquistare con la Carta Risparmio Spesa a seguito di un’interlocuzione con le associazioni e gli Enti comunali. Vale anche la pena sottolineare che questa carta, che funzionerà mediante un sistema elettronico, sarà gestita dai Comuni che aiuteranno a individuare quali sono le famiglie effettivamente bisognose e che necessitano di questo aiuto.

Come richiedere la Carta Risparmio Spesa

Come accennato, saranno i Comuni a gestire la Carta Risparmio Spesa, mentre, invece, per tutte le pratiche necessarie a dimostrare i propri requisiti, si consiglia di rivolgersi allo studio Salvati di Roma, che saprà aiutarvi a organizzare tutto ciò che serve per ottenere questo riconoscimento in caso di possesso dei requisiti. Bisognerà attendere il testo definitivo della Legge di Bilancio 2023 per avere contezza di questa misura, capire nel dettaglio come funziona e come viene gestita. Per ogni dubbio o perplessità è sempre un’ottima idea contrattare lo studio di commercialisti di Roma che vi saprà consigliare sul da farsi e su tutte le novità in fatti fiscali.

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